venerdì 10 febbraio 2012

Come saranno i viaggiatori del futuro


Top Manager, Senior Dinamici, Pendolari Cosmopoliti, Clan Globali: vi riconoscete in una di queste quattro categorie? Allora siete un Future Traveller.

Lo studio Future Traveller Tribes 2020  - condotto da Henley Centre HeadlightVision, società di consulenza internazionale, e commissionato da Amadeus, technology partner nel settore del turismo e dei viaggi – identifica i viaggiatori potenzialmente dominanti entro i prossimi 10-15 anni, analizzando in particolare i trend che influenzeranno il trasporto aereo. 
Le quattro tipologie di turisti non sono le uniche tribù di viaggiatori che si presenteranno in futuro, ma sono quelle che saranno più consistenti e che presenteranno le sfide più interessanti per i fornitori di servizi di viaggio.

Ecco le quattro tribù:

Top manager: viaggiatori aziendali d'elite, rappresentano la più ricca delle quattro tribù e comprendono dirigenti senior di aziende con interessi internazionali, che viaggiano nelle classi più costose o anche a bordo di aero-taxi e jet privati. Le aspettative legate al viaggio saranno elevate: servizio personalizzato che soddisfi e anticipi ogni richiesta, viaggio rapido e procedure snelle, possibilità di lavorare oppure rilassarsi.

Senior dinamici: macro gruppo di viaggiatori anziani, sani e benestanti che, nella fascia di età tra i 50 e 75 anni, viaggeranno sulla spinta di esigenze culturali e del tempo libero a disposizione. Questi viaggiatori sceglieranno di esplorare il mondo scegliendo le date più congeniali e convenienti. Molto spesso si tratta di viaggiatori “navigati” che richiedono un alto livello dei servizi offerti.

Pendolari cosmopoliti: ampia categoria che vive e lavora in località e paesi diversi. In questo caso i trasferimenti aerei sono numerosi e necessari. I pendolari sono molto attenti al tempo: chiederanno facili sistemi di prenotazione, check-in veloci, possibilità di continuare a lavorare e di accedere alla tecnologia per tutta la durata del viaggio, senza dimenticare una certa coscienza ecologica.

Clan globali: l’aumento della migrazione globale farà aumentare il numero di viaggiatori che  utilizzeranno con maggior frequenza il trasporto aereo per visitare i nuclei familiari d’origine. Prezzi convenienti, prenotazione comoda e capacità di soddisfare le diverse esigenze dei vari componenti della famiglia saranno le richieste di questi viaggiatori.

Le quattro categorie sono la parte più grande di un fenomeno che sta portando il turismo a dividersi in tantissime categorie. Il recente libro Nuovi Turismi(M. Gerosa – S. Magro, Morellini Editore)  individua ben 100 modalità di viaggiare, da quello con maggiordomo al seguito, all’Armchair tourism, ossia chi viaggia con la mente stando seduto in poltrona sfogliando depliant. In mezzo c'è chi viaggia senza mai abbandonare i sussidi tecnologici e chi cerca ospitalità nei divani di mezzo mondo.

E se 100 categorie non bastano, date un’occhiata al Laboratorio Sperimentale di viaggio per scoprire l’Alfabeturismo o il Circuito Strambotto.

E voi, a quale tribù appartenete?






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