Curiosare dietro le quinte di un aeroporto

Siete curiosi di capire come funziona un aeroporto? Schipol soddisfa la vostra curiosità. 
L’aeroporto di Amsterdam propone un tour multimediale che permette di vedere cosa succede in tutti quei luoghi dell'aeroporto a cui i viaggiatori normalmente non possono  accedere.

La vecchia torre di controllo, i piazzali degli aerei cargo, il terminal dei jet privati, i servizi antincendio e di spalatura della neve sono alcune delle cose che si possono vedere da dietro le quinte.

Si sale in un bus che dà l’impressione di essere a bordo di un aereo, grazie ai suoni provenienti dalla torre di controllo, gli schermi di benvenuto e le carte d’imbarco. Una presentazione video spiega le operazioni necessarie per regolare il traffico aereo di Schiphol. Vengono poi date informazioni sui terminal, le piste e la loro manutenzione, i bagagli.

Ai visitatori vengono anche narrati aneddoti del passato, come ad esempio il primo volo del 1916, effettuato da un aereo militare, oppure il primo volo passeggeri del 1920 e infine, le tre diverse teorie sull’origine del nome Schiphol.

Pronti al decollo?

Parmigiano Terremotato

L’hanno già ribattezzato “Parmigiano terremotato” ed è diventato un po’ il simbolo del recente sisma che ha colpito Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

Le immagini degli alti scaffali dei magazzini di stagionatura ribaltati dal terremoto hanno iniziato a girare nel web: si parla di trecentomila forme di Parmigiano Reggiano danneggiate e di circa centomila di Grana Padano.

Il sisma non ha bloccato però la voglia di ricominciare: dal sostegno fra caseifici fino alla vendita diretta delle forme di Parmigiano danneggiate, che vengono tagliate e vendute.

Per avere notizie sui caseifici interessati c’è la pagina Facebook del Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano, mentre la Coldiretti dopo la vendita nelle piazze emiliane, ha in programma di estendere la vendita in piazza anche in altre città.

Essere golosi per questa volta non sarà un peccato.

Questo finesettimana voglio fare il gelatiere. O il casaro.

Dove è nato il gelato? Come si possono cucinare le erbe spontanee di montagna? Per questo finesettimana vi proponiamo due iniziative all’insegna del gusto. Scegliete tra città d’arte o montagna, tanto per cominciare.

Firenze sarà fino a domenica il regno del gelato con il “Firenze Gelato Festival” : un percorso  tra suggestivi angoli cittadini porterà i visitatori alla scoperta delle origini del gelato. La Firenze rinascimentale sarà la giusta scenografia per il gelato la cui storia si fa risalire alle idee di Ruggeri, cuoco dilettante, e di Bernardo Buontalenti, artista al servizio di Cosimo I. Ci saranno degustazioni che abbinano gelato e piatti preparati da famosi chef mentre la sera ci si potrà stupire con nuovi gusti e versioni di gelato cocktail.

Alla cultura del gelato sono dedicate le presentazioni di volumi sulla storia del dolce freddo, una mostra di immagini della collezione Alinari, la presentazione del primo Museo di Storia, Cultura e Tecnologia del Gelato Artigianale, che aprirà ad Anzola dell’Emilia (Bologna) a luglio 2012. Per chi non vuole limitarsi ad assaggiare ci sono i laboratori “Gelatiere per un giorno” in piazza Santa Maria Novella con Carpigiani Gelato University.

Da domani, e per quattro week-end fino a domenica 17 giugno, in Val Brembana (Bergamo) si scoprono i segreti dei sapori locali con degustazioni e menu di “Erbe del Casaro”: appuntamento con erbe spontanee e formaggi tipici. Si potranno raccogliere erbe spontanee, visitare piccole aziende, scoprire i segreti della cucina, gustare le prelibatezze locali e i menu a tema nei ristoranti. Per questo primo fine settimana il calendario prevede un’escursione fra erbe e fiori della zona, con una prima fase dedicata alla conoscenza delle piante e una alla raccolta di alcuni esemplari che verranno poi cucinati in una tipica baita d’alpeggio. Erbe e piante spontanee si potranno inoltre scoprire visitando la “Prima mostra delle Erbe Spontanee della Val Brembana”. Da non perdere la visita al laboratorio dell’azienda agricola Soluna, produttrice di creme e prodotti di cosmetica naturale a base di erbe di montagna. Per vivere al meglio gli appuntamenti dei week-end, alberghi e rifugi propongono offerte di soggiorno a partire da 60 euro. 

Scrivete e girerete il mondo

Viaggiatori e scrittori preparatevi.

GoAsia, GoAustralia e Tour 2000, in collaborazione con Alitalia, promuovono il concorso “Go around the world” .

Se volete tentare di vincere un viaggio intorno al mondo, iniziate a scrivere. Il progetto vi invita a raccontare il vostro Giro del Mondo, sia che l’abbiate davvero compiuto sia che l’abbiate semplicemente sognato. Gli organizzatori vi chiedono di descrivere impressioni, sfumature e sensazioni e non solamente di descrivere luoghi e fatti. Ma non basta, dovrete parlare di Estremo Oriente, Oceania e Sud America e solo gli elaborati originali e inediti saranno oggetto di valutazione. Il termine dell’invio delle opere è il 31 dicembre 2012. Gli scritti verranno pubblicati sul sito “Go around the world”.

Il primo classificato riceverà in premio un giro del mondo con incluse due notti in hotel per ogni destinazione. Durante il viaggio lo scrittore-vincitore dovrà realizzare un reportage con video, foto e annotazioni del viaggio, che verrà poi pubblicato online.

Pronti con penna e taccuino?

Falcone 20 anni dopo

Oggi, vent’anni fa, la strage di Capaci in cui morirono il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie e gli agenti della scorta. Pochi mesi dopo tutto si ripete, con l'attentato al giudice Paolo Borsellino.

Per chi volesse ricordare Falcone e Borsellino durante le prossime vacanze, può partecipare ai campi di volontariato dell’Associazione Libera. Trovate maggiori informazioni nel numero di giugno di ITINERARI e luoghi.

Restate aggiornati.

Buon compleanno Fontana di Trevi

Roma_Fontana di Trevi

22 maggio 1762: 250 anni fa veniva consegnata in tutta la sua maestosità la Fontana di Trevi a Papa Clemente XIII, dopo trent’anni di lavori.

È il simbolo di Roma, è la più fotografata tra le spettacolari fontane della capitale, è uno dei luoghi che nessun turista si lascia scappare.

Se andate a Roma, non perdetevi lo spettacolo di questa fontana.  Fatevi largo tra la folla e ammirate lo spettacolo di eccezionale simbiosi tra architettura e scultura, alimentato dall’acquedotto dell’Aqua Virgo, fatto costruire da Agrippa nel 19 a. C.  Pare che l’acqua della Fontana di Trevi sia la migliore di Roma, tanto che gli inglesi più esigenti un tempo mandavano i loro servitori a prendere l’acqua qui per fare il the. 

Questa fontana non necessita altre spiegazioni, ma vi consigliamo, dopo averla ammirata a dovere, di andare alla scoperta delle tante fontane di Roma.

Prima di tutto vanno apprezzati i “nasoni” che in molti angoli della città regalano refrigerio. Attenzione però, l’unico modo per non bagnarsi è questo:  mettete un dito sotto al rubinetto ricurvo e l’acqua uscirà dal foro soprastante.

Le fontane sono un po’ ovunque, grandiose e meravigliose, alcune testimoni della “lotta artistica” tra Bernini  e Borromini, altre testimoni della storia dell’antico impero. 

Non perdete la Barcaccia (di Pietro e GianLorenzo Bernini) ai piedi di Trinità dei Monti, quella dei Quattro Fiumi (opera del Bernini che sta di fronte alla Chiesa di Sant’Agnese in Agone di Borromini) in Piazza Navona, quella in Piazza della Rotonda di fronte al Pantheon, quelle gemelle (vasche provenienti probabilmente dalle Terme di Caracalla) di Piazza Farnese, la Fontana dell’Acqua Paola sul Gianicolo, l’affascinante Fontana delle Tartarughe in Piazza Mattei, quella delle Api in Piazza Barberini.

Queste sono solo alcune delle tante, tantissime fontane di Roma. Certo quella di Trevi è la più famosa, quella che ha avuto notorietà anche cinematografica: come non ricordare Anita Ekberg che si bagna di notte nelle acque della fontana o Totò che cerca addirittura di venderla. Ma il consiglio è di cercare anche le meno famose, o forse più facilmente saranno loro a trovare voi, negli angoli e nelle piazze della città.

Roma_Fontana Piazza della Rotonda

Roma_Fontana della Barcaccia e Trinità dei Monti

Roma_Fontana dei Quattro Fiumi a Piazza Navona

Roma_Fontana Piazza Farnese

Roma_Fontana delle Tartarughe

Week – end triste per l’Italia tra Brindisi e il terremoto

Quando si tratta di viaggi non è mai facile affrontare le tragedie. 

È facile per noi parlare di idee per il week-end, ma di fronte ad un finesettimana come quello appena trascorso, è difficile parlare. 

In queste situazioni chi si occupa della parte divertente della vita si trova in difficoltà.

Il week-end appena trascorso è stato per l’Italia molto triste. Chi si occupa di cronaca sta affrontando da sabato una tragedia dopo l’altra. 

Ci ha colpito il comunicato del Ministero dei Beni Culturali, che ha deciso di sospendere la Notte dei Musei prevista per sabato scorso, dopo  l’attentato all'Istituto professionale Morvillo-Falcone  di Brindisi. “Con il sofferto silenzio dei luoghi della cultura  - recita il comunicato -  si manifesterà, oltre che la condanna di ogni gesto di violenza, la sincera partecipazione al dolore della famiglia della vittima, di tutte le persone coinvolte nell'attentato, di tutta la città di Brindisi.”

Ma quel silenzio dei luoghi della cultura continua, con le tante ferite dovute alle scosse di terremoto di ieri, che hanno colpito tanti beni culturali di Emilia Romagna ma anche di Lombardia e Veneto.  A Ferrara e in altre città sono stati chiusi alcuni monumenti.

Molte cose sono state  - e saranno - dette e scritte riguardo a questa Italia così fortemente colpita in due giorni consecutivi.

Noi abbiamo deciso di fare un regalo. Vi regaliamo una canzone: “Buonanotte all’Italia” di Ligabue. 

La regaliamo come tributo ad un Paese che ad ogni colpo sa reagire con l’orgoglio e la forza tipici degli italiani.

Il pensiero va a tutti coloro che stanno soffrendo in questi giorni. 

Noi, che ci occupiamo del tempo libero, siamo con loro nel cuore.