giovedì 5 gennaio 2012

Epifania: fuochi, befane volanti, mercatini e altro.

L’Epifania tutte le feste si porta via e in molte località il giorno dell’Epifania è un giorno di grande festa con protagonisti la Befana e i falò propiziatori.



©Archivio Apt Val di Fassa
La sera del 5 gennaio a Campitello di Fassa (Trento) c’è il volo delle lanterne. L’appuntamento è alle 21.00, al campo scuola di sci, muniti di lanterne di carta (che si possono comprare a 5 euro, il ricavato è devoluto in beneficenza) sulle quali si possono scrivere una preghiera, un desiderio o un proposito per l’anno nuovo. Le lanterne saranno poi accese e lanciate in aria con l’accompagnamento di musiche natalizie. Il giorno seguente al campo scuola di sci Fraine, a Pera, atterreranno le Befane volanti a bordo di moderne scope: i parapendii.

Il 5 gennaio nella Piazza del Popolo di Faenza (Ravenna) si svolge una festa spettacolare, con il rogo del Niballo, simbolo dell'anno vecchio lasciato alle spalle. Bruciarlo sarà auspicio per una buona annata. Alla mezzanotte si brucia il Niballo e si brinda con il “biso”, vino caldo bollito con aromi e spezie.

©Archivio Apt FVG
Il Friuli Venezia Giulia si illumina con i pignarûl, i tradizionali falò. In particolare a Tarcento (Udine) la sera del 5 gennaio, i “Pignarulârs”, che nei giorni precedenti hanno preparato le cataste nelle borgate circostanti, guidano una fiaccolata e una spettacolare corsa di carri infuocati. Nel pomeriggio del 6 gennaio il Vecchio Venerando, una figura a metà tra sacerdote e capo di borgata, invita tutti a salire sul colle di Coia per l’accensione del “Pignarûl Grant” che, in base alla direzione del fumo, detterà gli auspici per l’anno nuovo. Anche tutti gli altri falò della conca di Tarcento vengono accesi, creando uno spettacolo di grande suggestione.




Befane e Befani a Fornovo
Torna giovedì 5 e venerdì 6 gennaio il Raduno Nazionale delle Befane e dei Befani  a Fornovo Taro, in provincia di Parma. Nella serata di giovedì ci sarà il Gran Galà con l’elezione di Madame Befana e Monsieur Befano. Venerdì 6 aprono i mercatini, con 180 banchi di abbigliamento di qualità, tipicità artigianali ed enogastronomiche. Durante il giorno ci saranno la sfilata dei gruppi di befane e le gare musicali delle bande musicali provenienti da tutta Italia.

Il giorno dell'Epifania si celebra nel duomo di Cividale del Friuli (Udine) la Messa dello Spadone: solenne cerimonia che ricorda l’investitura del Patriarca da parte dell’Imperatore, a cui segue un corteo di figuranti, immerso nelle musiche medioevali. Durante tutta la giornata è possibile assistere a duelli all'arma bianca, a spettacoli di strada e a scorci di vita passata.

©Società Podistica Novella
Per gli sportivi, il 6 gennaio ci sarà la trentanovesima edizione de La Ciaspolada: corsa con le ciaspole che ogni anno richiama in Val di Non (Trento) migliaia di concorrenti. I pettorali di quest’anno avranno l’immagine delle “sciatrici” di Fortunato Depero, nato a Fondo 120 anni fa: una realizzazione creata con la collaborazione del MART (Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto). Sarà anche possibile conoscere il celebre artista visitando la mostra “Depero Diabolicus” al Centro Civico di Malosco mentre al Palanaunia di Fondo ci sarà la mostra “L’artigianato trentino: ponte tra passato e futuro”.


Gli amanti dei mercatini d’antiquariato troveranno lungo l’isola pedonale di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno)  “L'Antico e le Palme”  nei giorni dal 6 all’8 gennaio. Nei numerosi banchi si potranno ammirare oggetti d’arte preziosi e rari, mobili, argenti, gioielli, dipinti, disegni e stampe, sculture, di epoche comprese fra il ‘600 e il ‘900, oltre a tappeti, tessuti, pizzi e ceramiche.

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